Italpress: scuola - Anief, concorso per nuovi docenti avvolto da disorganizzazione

Dopo la grande fuga dei commissari esaminatori del concorso a cattedra, gli uffici scolastici regionali cominciano ad arrendersi all'evidenza: sara' impossibile correggere i compiti scritti, svolgere gli orali e pubblicare le graduatorie definitive degli 11.542 vincitori entro il prossimo 31 agosto.

Lo sottolinea l'Anief, secondo cui risultano smentite dai fatti le previsioni del Miur che indicavano per certa l'assunzione della meta' del contingente di vincitori del concorso a cattedra gia' a partire dal prossimo 1 settembre.

"A rendere paradossale la situazione - spiega Marcello Pacifico, presidente Anief e delegato Confedir per la scuola e i quadri - e' il fatto che oltre ai compensi ridicoli e i mancati esoneri si chiede a questi esaminatori di perdere il loro diritto alle ferie estive costituzionalmente protetto. Non servivano dei maghi per capire che tanti commissari avrebbero rinunciato all'incarico. E che tanti altri lo faranno nei prossimi giorni. Non bisogna poi dimenticare - continua - che nel frattempo in alcune regioni i posti disponibili per le assunzioni potrebbero non esservi, visto il mancato turn over dovuto all'inasprimento dei requisiti richiesti per andare in pensione. Purtroppo siamo di fronte a un dato incontrovertibile - conclude Pacifico -: un concorso a cattedre mastodontico, con uno altissimo numero di partecipanti, e' ormai sempre piu' contraddistinto dal caos organizzativo e dalle incertezze crescenti".

Fonte: Italpress