Tuttoscuola: niente deroghe sulle pensioni per la scuola, i sindacati non ci stanno

Non si placa la protesta dei sindacati contro l'assenza, nel decreto Milleproroghe approvato in via definitiva ieri alla Camera dei Deputati, della desiderata possibilità, per il personale scolastico, di andare in pensione con le norme precedenti la riforma Fornero.

In particolare, l’Anief chiede al Senato "di rispettare l’impegno preso dal Governo: si conceda al personale della scuola la proroga al 31 agosto 2012 dei requisiti utili per lasciare il servizio con le vecchie regole".

Il Presidente dell’Anief, Marcello Pacifico, giudica “importante inserire un emendamento che renda merito a quanto richiesto dall’Anief e condiviso dal Governo in un ordine del giorno già approvato: l’introduzione della finestra per il personale della scuola che desidera andare in pensione con le vecchie regole, avendo maturato i requisiti entro il 31 agosto 2012, sarebbe una conquista di equità, poiché questi dipendenti possono lasciare la scuola solo all’inizio di ogni nuovo anno scolastico”. 

Tocca le stesse corde il segretario generale della Cisl scuola Francesco Scrima, che si augura “che il Senato rimedi ad una palese iniquità a danno dei lavoratori della scuola, recuperando quanto previsto dall’emendamento al decreto “milleproroghe”, già presentato e non accolto in precedenza alla Camera. I lavoratori della scuola hanno da sempre un’unica “finestra” di uscita dal servizio, che coincide con la fine dell’anno scolastico e l’inizio del successivo. Fissare al 31 agosto, e non al 31 dicembre, la data cui fare riferimento per mantenere, se posseduti, i previgenti requisiti di accesso alla pensione eviterebbe di creare discriminazioni tra il personale, esposto a trattamenti diversi nel corso del medesimo anno scolastico”.

La Cisl Scuola chiude ricordando che il personale scolastico ha già pagato molto per la crisi: “I lavoratori della scuola hanno già contribuito fortemente alle politiche di risanamento dei conti pubblici: non rivendicano privilegi, ma meritano sicuramente un segnale di attenzione che ci sembra doveroso”.

La Uil Scuola infine riporta sul proprio sito la lettera scritta il 30 gennaio scorso dai tre sindacati confederali Cgil, Cisl e Uil in cui si rileva che nel Milleproroghe "non trova alcuna risposta il problema delle pensioni del comparto scuola e AFAM, dove vige una specifica normativa. In particolare, dovrebbe essere prevista l'opportunità di far slittare al 31 agosto del 2012 il termine per acquisire i requisiti per l'accesso alle pensioni con le norme previgenti la nuova normativa".

Fonte: Tuttoscuola