TMNews: Domani test Invalsi alle superiori, Anief: non servono

Non servono all'amministrazione, non aiutano gli studenti e nemmeno le scuole a migliorarsi: è questo il giudizio dell'Anief nei confronti dei test Invalsi, a cui domani verranno sottoposte tutte le seconde classi della scuola secondaria di secondo grado.

Secondo l'associazione sindacale "insistere su verifiche standardizzate contraddice la filosofia educativa approntata e sposata in Italia negli ultimi 20 anni, sempre più orientata al 'saper fare' e alla centralità dell'alunno nel suo percorso educativo".

E - si spiega - non serviranno nemmeno le più sofisticate tecnologie applicate ai quesiti, per prevenire le copiature e gli aiuti da parte degli insegnanti, a risollevare questa modalità di rilevazione: "Siamo di fronte sempre e comunque a procedure che - sostiene Marcello Pacifico, presidente dell'Anief - rimangono in forte antitesi con il terreno normativo e le tante energie profuse proficuamente da diverso tempo. Come il Portfolio delle competenze e delle abilità, oltre che la creazione della carta d'identità dello studente e dell'istituto scolastico".

Secondo l'Anief "non si può valutare il percorso di apprendimento di un alunno senza prendere in considerazione delle variabili fortemente soggettive e tutt'altro che standardizzabili". "Prima di verificare le competenze di un alunno - sostiene il sindacalista - è indispensabile registrare sempre il punto di partenza delle conoscenze, gli strumenti operativi a sua disposizione, il gruppo classe, la famiglia di provenienza, il territorio circostante. Solo per rimanere alle più importanti".

"Qualsiasi analisi scientifica - ritiene Pacifico - non può essere considerata seria e attendibile per lo sviluppo e il miglioramento della scuola". Quindi, "continuare su questa strada non aiuta quindi a mettere in campo tutte quelle strategie e risorse per migliorare la nostra scuola e l'apprendimento dei nostri alunni". E "se non si esce da questo equivoco - conclude il Presidente dell'Anief - significa voler insistere su un inutile spreco di energie, soldi e tempo".

Fonte: TMNews