Tecnica della Scuola: mancati scatti d’anzianità, in arrivo migliaia di ricorsi Anief

L’annuncio a Roma, durante la VI Conferenza organizzativa. Il presidente Marcello Pacifico: la decisione della Flc-Cgil di fare altrettanto ci rincuora, anche stavolta abbiamo fatto da apripista. Ribadita la filosofia del sindacato autonomo agli oltre 100 avvocati presenti: sui diritti dei lavoratori non si arretra di un centimetro.

A poche ore dall’annuncio della Flc-Cgil di aver dato mandato ai propri legali di predisporre i ricorsi contro la mancata applicazione dell’art. 9 della legge 122/2010, che avrebbe dovuto derogare il blocco degli scatti stipendiali automatici del personale della scuola attraverso l’utilizzo del 30% dei risparmi derivanti dai tagli agli organici, anche l’Anief conferma la volontà di ricorrere al giudice del lavoro. La volontà di opporsi a quella che il sindacato autonomo considera “una violazione del diritto al lavoro e ad una giusta retribuzione”, è stata ribadita il 26 maggio durante la VI Conferenza organizzativa dei legali dell'Anief: a Roma, davanti a più di 100 avvocati, il suo presidente, Marcello Pacifico, ha detto che “il blocco viola il principio di proporzionalità della retribuzione alla quantità e alla qualità del lavoro prestato, che vedeva legate le classi stipendiali alla progressione di carriera. Ci troviamo quindi di fronte – ha proseguito il presidente dell’Anief- a blocchi stipendiali che corrispondono ad un esito espropriativo, perché ledono chiaramente dei diritti immodificabili”.

I vertici dell’Anief hanno quindi annunciato l’intenzione di dare vita a migliaia di ricorsi, attraverso cui contestare al giudice la non conformità delle mancate progressioni di carriera. “Il fatto che anche la Cgil abbia deciso di percorrere questa strada non ci dispiace, ma ci rincuora perché significa – ha sottolineato Pacifico –che le iniziative dell'Anief fanno ancora una volta da apripista. Sui diritti dei lavoratori della scuola bisogna non arretrare un centimetro, anche perché sappiamo che le mire dell’amministrazione sono quelle di arrivare  nel 2014 alla sostituzione degli scatti di anzianità, con l’entrata in vigore dell’iniquo sistema premiale della riforma Brunetta, già approvato con l’intesa del 17 febbraio 2011”.

Durante la conferenza hanno preso la parola anche gli avvocati Ganci, Miceli, Tomassetti e Cirese: durante i loro interventi sono stati affrontati i temi del diritto interno e comunitario, la mediazione, la tutela giurisdizionale per il personale della scuola precario e di ruolo. È stato infine presentato il protocollo d'intesa della Confedir Mit Pa, di cui l’Anief fa parte, con il periodico “Gazzetta amministrativa.

Fonte: Tecnica della Scuola