La stampa scrive

Reuters: Consulta boccia prelievo 2,5% per Tfr su stipendio dipendenti pubblici

La Corte costituzionale ha bocciato la manovra correttiva del 2010 nella parte che disciplinava la trattenuta del tfr per i dipendenti pubblici.

In una sentenza depositata oggi, la Consulta ha dichiarato "l'illegittimità costituzionale dell'articolo 12, comma 10", del decreto legge 78 del 2010.

Per decisione del quarto governo di Silvio Berlusconi, dal 2011 la trattenuta del Tfr nel pubblico impiego è scesa al 6,91% dal 9,60%. Mentre nel settore privato la trattenuta è totalmente a carico del datore di lavoro, nel pubblico impiego 2,5 punti su 6,91 sono a carico dei dipendenti.

La Corte ha bocciato la misura ravvisandovi una discriminazione per i lavoratori pubblici rispetto ai privati.

L'Anief, l'Associazione professionale sindacale, sostiene in una nota che "lo Stato dovrà adesso versare circa 8 miliardi di euro".

Fonte: Reuters