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Partono i ricorsi nominali ANIEF al giudice del lavoro di ogni provincia

Superate le procedure di conciliazione dalla nuova normativa. Entro dicembre avverrà il deposito dei ricorsi al giudice del lavoro, entro giugno si otterrà l’esito in merito a richieste di stabilizzazione, scatti di anzianità, estensione dei contratti dal 30 giugno al 31 agosto, risarcimento danni e condanna alle spese della P.A..

L’approvazione, avvenuta il 19 ottobre 2010, del Disegno di legge n. 1441-quater-F (Collegato al lavoro), tra le molte novità - alcune delle quali incostituzionali come già segnalato dall’ANIEF - ha riscritto anche le regole per la conciliazione e l’arbitrato, modificando gli artt. 410, 411, 412, 412-ter, 412-quater e 420 del codice di procedura civile e abrogandone gli artt. 410-bis e 412-bis. Alla luce di queste modifiche, il tentativo di conciliazione, salvo che per le controversie in merito alla certificazione dei contratti di lavoro, non è più obbligatorio ma solo facoltativo. Pertanto, a dispetto dei comunicati precedenti inviati agli stessi soci, acclarata dalle innumerevoli conciliazioni fin qui svolte dall’ANIEF l’ostinata volontà dell’Amministrazione a ricorrere a procedure che violano la normativa nazionale e comunitaria, confortati dalle nuove sentenze favorevoli dei tribunali italiani, ANIEF comunica ai propri soci che procederà immediatamente e direttamente all’organizzazione dei ricorsi nominali e individuali al giudice del lavoro. Pertanto, con la presente, invia le prime istruzioni operative per procedere al deposito delle istanze dei soci presso i tribunali competenti territorialmente (entro dicembre 2010 nel caso in cui si fornisca ai legali tutta la documentazione richiesta), affinché il diritto alla stabilizzazione, al recupero degli scatti biennali di anzianità e delle mensilità non fruite a causa di contratti illegittimamente stipulati al 30 giugno anziché al 31 agosto, nonché i relativi risarcimenti danni e condanne alle spese della P. A., possano essere riconosciuti direttamente dal giudice del lavoro con procedura d’urgenza entro la fine dell’anno scolastico in corso (giugno-agosto 2011).

 

Requisiti per l’adesione:

I ricorsi sono riservati ai soci ANIEF, docenti o ATA, precari o di ruolo (nel caso in cui si chieda il risarcimento danni per gli anni pregressi, utile anche per la ricostruzione di carriera e/o la pensione):

- che avevano già seguito le procedure per attivare le conciliazioni (adesso non più necessarie), sia che queste siano già state espletate o meno e indipendentemente dal loro eventuale esito comunicato dall’Anief e/o dalla Direzione Provinciale del Lavoro (DPL);

- che avevano fatto richiesta per attivare le conciliazioni (adesso non più necessarie) ma che ancora non avevano ricevuto dall’Anief i relativi modelli di istanza;

- che ancora non avevano manifestato ad Anief la loro intenzione di attivare le procedure ma che adesso intendono farlo.

Premesso che la prescrizione per questi ricorsi è quinquennale per il damnum (risarcimento danni) richiesto e non per il petitum (riconoscimento giuridico della nomina o dell’anzianità retributiva), e che il giudice può condannare alle spese la parte soccombente, l’ANIEF confortata dal parere del proprio ufficio legale, ritiene che, in caso di contenzioso:

A) abbia diritto all’immissione in ruolo e al risarcimento danni il docente/Ata precario con un’anzianità di tre anni per il quinquennio precedente (incluso o meno l’anno in corso) con contratti al 30 giugno su posto vacante e disponibile o al 31 agosto;

A1) abbia diritto all’estensione del contratto dal 30 giugno al 31 agosto e al risarcimento danni, utile anche ai fini della ricostruzione della carriera, il docente/Ata di ruolo che per ogni anno di precariato antecedente al luglio 2010 (minimo due) abbia prestato servizio fino al 30 giugno su posto vacante e disponibile;

A2) abbia diritto all’estensione del contratto dal 30 giugno al 31 agosto e al risarcimento danni, utile anche ai fini della ricostruzione della carriera, il precario docente/Ata che per ogni anno di precariato abbia prestato servizio fino al 30 giugno su posto vacante e disponibile;

A3) abbia diritto agli scatti biennali di anzianità e al risarcimento danni, il docente/Ata di ruolo, per tutti gli anni di precariato pregressi in cui abbia prestato servizio fino al 30 giugno o al 31 agosto;

A4) abbia diritto agli scatti biennali di anzianità e al risarcimento danni, il precario docente/Ata per tutti gli anni di precariato pregressi con la maturazione del nuovo livello retributivo alla stipula del nuovo contratto o per il nuovo contratto in corso, che abbia prestato servizio fino al 30 giugno o al 31 agosto;

B) possa reclamare il diritto all’immissione in ruolo e/o al risarcimento danni ogni precario docente/Ata con un’anzianità di tre anni, per gli anni precedenti (incluso o meno l’anno in corso) con contratti al 30 giugno su posto vacante e disponibile o al 31 agosto;

C) possa reclamare il diritto all’immissione in ruolo e al risarcimento danni ogni precario docente/Ata con un’anzianità di tre anni per il quinquennio precedente (incluso o meno l’anno in corso) con contratti al 30 giugno;

D) possa reclamare il diritto all’immissione in ruolo e/o al risarcimento danni ogni precario docente/Ata con un’anzianità di tre anni per gli anni precedenti (incluso o meno l’anno in corso) con contratti al 30 giugno;

E) possa reclamare il diritto all’immissione in ruolo e/o al risarcimento danni ogni precario docente/Ata con un’anzianità di due anni, per gli anni precedenti (incluso o meno l’anno in corso), con contratti al 30 giugno su posto vacante e disponibile o al 31 agosto;

F) possa reclamare il diritto all’immissione in ruolo e/o al risarcimento danni ogni precario docente/Ata con un’anzianità di tre anni per il quinquennio precedente (incluso o meno l’anno in corso) con contratti al 30 giugno;

G) possa reclamare il diritto all’immissione in ruolo e/o al risarcimento danni ogni precario docente/Ata con un’anzianità di due anni per gli anni precedenti (incluso o meno l’anno in corso) con contratti al 30 giugno;

Il personale docente e Ata, inoltre, dovrà risultare regolarmente inserito a pieno titolo nelle rispettive graduatorie permanenti e/o a esaurimento per ognuno degli anni di servizio per i quali si ricorre.

 

Per i ricorsi, si ritiene opportuno indicare espressamente la natura del posto ricoperto (se vacante e disponibile) riscontrabile secondo modelli che saranno messi a disposizione dall’ANIEF.

 

Istruzioni per la pre-adesione:

Coloro i quali avevano già inviato agli indirizzi mail dedicati Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. e Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. apposita richiesta di attivazione della procedura di conciliazione (indipendentemente dalla risposta ricevuta o meno dal Sindacato) devono inviare una nuova mail entro il 30 novembre 2010 a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. (ricorso stabilizzazione), Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. (ricorso trasformazione contratti al 30.06 su posto vacante e disponibile in contratti al 31.08) e Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. (ricorso per il riconoscimento degli scatti biennali di anzianità) per la pre-adesione ai relativi ricorsi. Nell’oggetto della mail bisognerà indicare: “pre-adesione ricorso (ruolo, contratti o scatti a seconda dei casi)”, e nel testo Cognome, Nome, Codice fiscale, docente/ATA (scegliere un’opzione), tel. fisso, tel. cellulare, comune e provincia di residenza, comune e provincia di domicilio lavorativo (solo se diversi da quello di residenza). La stessa procedura di pre-adesione sopra descritta dovrà essere seguita, sempre entro il 30 novembre, anche da coloro che aderiscono per la prima volta a questi ricorsi.

A partire dal 1 dicembre 2010, tutti i soci che avranno inviato la pre-adesione entro il termine indicato riceveranno nuove istruzioni sulla documentazione da fornire, sul rappresentante legale convenzionato con l’ANIEF e sul luogo di riferimento dove recarsi per firmare regolare mandato e perfezionare l’adesione al ricorso propedeutica al deposito dello stesso. Chi invierà la pre-adesione dopo il 22 novembre riceverà le istruzioni nelle settimane successive.

N.B.: le richieste pervenute da parte di personale docente o Ata non iscritto ad Anief o non in regola con il rinnovo 2011 non verranno tenute in considerazione (vai alla sezione Iscrizioni del sito).