Secondo il presidente nazionale del giovane sindacato “sbaglia chi pensa che l’anno scolastico 2021/22 possa partire regolarmente senza vedere approvati gli emendamenti al decreto legge 73/20: reclutamento precari, nuovi concorsi, mobilità, valorizzazione del personale necessitano di disposizioni specifiche, che non possono più attendere. Abbiamo dei numeri che parlano da soli: oltre 112mila posti di docenti liberi e almeno altrettanti in organico di fatto, di cui 80 mila di sostegno. Se non introduciamo il doppio canale, continuando a mettere paletti nelle graduatorie e ad affidarci a concorsi lenti e discutibili non andiamo da nessuna parte. Bisogna assumere da seconda fascia Gps, allargare i concorsi veloci e le regole delle procedure Stem anche alle altre discipline, vanno abbattuti i paletti che oggi tengono bloccate le assunzioni a tempo indeterminato e la mobilità. I 47.230 trasferimenti di docenti su 90.876 domande presentate non ci soddisfano. Senza integrazioni e modifiche al decreto Sostegni-bis noi andremo avanti, siamo determinati e compatti”