Buone notizie sul fronte della prevenzione del Covid19: il commissario per l’emergenza Francesco Figliuolo si appresta a pubblicare una circolare che permetterà, da mercoledì 3 giugno, di somministrare i vaccini anti-Covid a tutta la popolazione, senza più dover rispettare il criterio delle fasce di età. La novità assoluta, dopo il via libera degli enti che sovraintendono le somministrazioni delle dosi, è che si potranno vaccinare anche i giovani a partire dai 12 anni. Anief accoglie con entusiasmo questa notizia: “il sindacato – dichiara il suo presidente nazionale, Marcello Pacifico - sono mesi che chiede di dare la possibilità di vaccinarsi almeno agli studenti delle scuole superiori, sempre su base volontaria, poiché è l’unico antidoto non per evitare il contagio ma le conseguenze peggiori, come il ricovero e la terapia intensiva. Lo abbiamo detto più volte, anche all’indomani dello stop delle somministrazioni dell’AstraZeneca al personale della scuola, che ha lasciato scoperti ben 335.819 docenti e dipendenti. Allo stesso tempo, rimane sempre importante avviare quel monitoraggio permanente all’interno delle scuole, attraverso un filo diretto Asl-scuole, attraverso il quale verificare in modo continuo lo stato del Covid tra la popolazione scolastica: anche se i casi di contagio sono in costante riduzione, riteniamo che alla ripresa della scuola a settembre, così come è stato fatto in questi giorni in alcune Regioni in vista della maturità 2021, debba essere fornita la possibilità, gratuitamente, di fare dei tamponi. È una procedura che sarebbe il caso di inserire nei nuovi protocolli sulla sicurezza che speriamo di definire il prima possibile con il ministero dell’Istruzione, anche avvalendosi dei fondi del Pnnr”.