“Non appare sussistere alcuna ragione obbiettiva, nel significato elaborato dalla giurisprudenza della Corte di Giustizia negli ultimi decenni, che giustifichi la mancata estensione ai docenti a termine della” Carta del docente: lo ha scritto la sezione controversie del Tribunale di Vicenza riferendosi all’ordinanza della VI Sezione del 18 maggio 2022 emessa dalla Corte di Giustizia europea, nell’assegnare i 2.500 euro della carta annuale per l’aggiornamento professionale ad una supplente entrata in ruolo il 1° settembre 2023. Nelle cinque annualità precedente all’assunzione a tempo indeterminato la docente non aveva preso un euro e per questo ha presentato ricorso con Anief.