Scioperi

Sciopero del 9-10 gennaio proclamato dal SISA: Anief ne condivide le ragioni

E proclama uno stato di agitazione di tutto il personale docente e ata. Il 9 e 10 gennaio, il primo invito ad astenersi dal lavoro. Anief condivide la richiesta di concedere agli statali la stessa finestra per la pensione concessa ai privati della classe 1952.

Lo Stato non deve obbligare i cittadini a lavorare dopo 40 anni di contributi. Il lavoro serve per promuovere il benessere sociale ed economico del Paese, non per tappare soltanto i buchi dei conti pubblici. Né si può impedire alle giovani generazioni di trovare un lavoro quando se ne cristallizza l’offerta con l’allungare sine die la data per ottenere la pensione. Così si rendono precarie le vite di intere generazioni, senza aumentare la produttività.

L’Anief condivide le ragioni dello sciopero che ha costretto il SISA - sindacato che appoggia le nostre liste nella campagna di elezioni RSU previste per il marzo 2012 - a proclamare due giornate di sciopero il 9 e 10 gennaio. Già, perché la proclamazione di uno sciopero è sempre un evento traumatico, anche se l’unica opzione per un sindacato che, se non rappresentativo, non ha altri strumenti se non i ricorsi per fare ascoltare le proprie ragioni, quando gli altri non ottengono niente ai tavoli contrattuali.

Tutte le manovre economiche che si sono alternate nell’ultimo triennio hanno inesorabilmente spazzato via tutti i diritti acquisiti in cinquant’anni di lotte sindacali, nel silenzio di quei sindacati che oggi non rappresentano né gli interessi dei lavoratori né del Paese.

Ecco perché di fronte all’ennesima legge che allunga l’età pensionabile, che riporta l’intero sistema a quello contributivo, priva i giovani di un lavoro, colpisce i soliti redditi certificati, senza alcuno sviluppo economico o riprogrammazione del sistema produttivo, Anief ha deciso di aprire una nuova stagione di scioperi nelle scuole.

Il 9 e 10 gennaio invitiamo docenti e ata a scioperare con il SISA.

Nei prossimi giorni ci schiereremo al fianco dell’USB – sindacato con cui abbiamo chiesto il cambio delle regole per le elezioni RSU (assemblee in orario di servizio, liste nazionali, voto ai precari) per incrociare le braccia insieme il 27 gennaio prossimo nello sciopero proclamato da Usb, Slai-Cobas, Cib-Unicobas, Snater, Usi, Sicobas.

Infine, concluderemo questo primo trimestre di protesta con uno nuovo sciopero generale, se lo stato di agitazione proclamato il 4 gennaio 2012 non si dovesse raffreddare nell’incontro programmato con i rappresentanti del Miur presso il Ministero del Lavoro, il 10 gennaio prossimo.

Ma la lotta per reclamare i tuoi diritti, non può esaurirsi nel ricorso o nello sciopero: devi darci la possibilità di rinnovare il sindacato, di rappresentarti ai tavoli contrattuali: se di ruolo, candidati come RSU e vota la lista ANIEF. Entro il 18 gennaio, scrivi a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. per ricevere la documentazione per presentare la tua candidatura. Il destino della scuola è nuovamente nelle tue mani.

Il documento con le ragioni dello sciopero del SISA

La lettera del prof. Sammarro, raccolta dall’Anief in merito ai lavoratori statali classe 1952

La pagina dove scaricare la documentazione per presentare le liste Anief per le elezioni RSU