Vittoria piena dell'Anief contro il taglio della seconda ora di strumento nei Licei Musicali

Annullata dal TAR Lazio la nota Miur n. 21315/2017 che aveva confermato il taglio di un'ora del primo strumento nel biennio dei Licei Musicali perché giudicata in aperto contrasto con quanto previsto dalla normativa primaria (DPR n. 89/2010). L'Anief, ancora una volta, dimostra di aver ben agito con un'azione legale mirata e vincente a tutela del diritto allo studio di centinaia di alunni iscritti al primo biennio dei Licei Musicali italiani.

L'ordinanza di pieno accoglimento del ricorso patrocinato gratuitamente dall'Anief in favore di centinaia di famiglie e alunni iscritti al primo biennio dei licei musicali arriva a ristabilire la legalità e a sanare quanto previsto dal documento guida per le operazioni di inserimento dei dati sul SIDI che faceva misteriosamente “sparire” un’ora di primo strumento nel biennio iniziale (sia per la prima, sia per la seconda classe) dei Licei Musicali e dalla nota MIUR n. 21315 del 15/5/2017, che confermava questo improvviso “taglio” all'organico, del tutto irregolare. Gli Avvocati Walter Miceli e Denis Rosa, infatti, hanno pianamente dimostrato in udienza come la normativa primaria (DPR n. 89/2010) preveda chiaramente 3 ore di strumento (due ore di primario e uno di secondario) per il biennio dei Licei Musicali e che nulla era mutato rispetto all'iniziale assetto normativo. Marcello Pacifico (Anief-Cisal): “Siamo soddisfatti per essere riusciti, ancora una volta, a ripristinare la legalità e per aver aiutato le centinaia di alunni e famiglie che si sono affidati con fiducia ai nostri legali per contestare questa ulteriore illegittimità posta in essere dal Miur. Il Tribunale Amministrativo non poteva che confermare quanto da noi da sempre sostenuto: negare agli alunni del biennio un'ora su due proprio per lo studio del primo strumento nel Liceo Musicale era un atto assolutamente illegittimo e senza alcuna copertura normativa”.

Il Miur aveva posto in essere tagli agli organici non avallati da effettiva copertura normativa, questo quanto emerge dall'ordinanza emanata oggi dal Tribunale Amministrativo che condanna una prassi che l'Anief non poteva non contestare. Anche questa volta, il nostro sindacato ha dimostrato come la riduzione dell'Offerta formativa, stavolta attuata nei Licei Musicali, fosse assolutamente illegittima se non paradossale visto che si andava a intaccare proprio il monte ore del primo strumento. L’Anief, rilevata la totale illegittimità di questi tagli - che rischiavano di creare anche un grave danno ai docenti della specifica materia per l'evidente riduzione di organico – ha, così, deciso di avviare un ricorso gratuito per le famiglie rivolto ai genitori dei ragazzi che si ritrovavano a subire un torto in aperta violazione del diritto allo studio costituzionalmente garantito.

“Siamo soddisfatti per essere riusciti, ancora una volta, a ripristinare la legalità – commenta Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief e segretario confederale Cisal - e per aver aiutato le centinaia di alunni e famiglie che si sono affidati con fiducia ai nostri legali per contestare questa ulteriore illegittimità posta in essere dal Miur. Il Tribunale Amministrativo non poteva che confermare quanto da noi da sempre sostenuto: negare agli alunni del biennio un'ora su due proprio per lo studio del primo strumento nel Liceo Musicale era un atto assolutamente illegittimo e senza alcuna copertura normativa”.

31 agosto 2017 Ufficio Stampa Anief

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