La stampa scrive

Tuttoscuola: elezioni Rsu, campagna elettorale dell'Anief senza esclusione di colpi

Da alcune settimane è in corso la campagna elettorale per le elezioni delle RSU di istituto che si svolgeranno tra un mese in tutta Italia.

La principale novità di queste elezioni è rappresentata dalla discesa in campo dell’Anief, che non perde occasione per lanciare la propria immagine nel mondo scolastico, vantando i meriti (veri o presunti) conseguiti con le sue numerose iniziative giudiziarie.

In questa fase la martellante campagna elettorale dell’Anief è finalizzata soprattutto a reclutare candidati per le liste da presentare in tutte le scuole (scadenza l’8 febbraio); e non passa giorno che non vi sia un commento, un ordine del giorno, una richiesta, una iniziativa che richiami l’attenzione del mondo della scuola sull’Anief e sulle sue proposte per risolvere i mille problemi della scuola.

Non sappiamo cosa pensino gli altri sindacati di questa campagna elettorale, ma non si può non riconoscere che l’Associazione ce la stia proprio mettendo tutta per far centro. Si vedrà tra un mese se tanto sforzo avrà prodotto il risultato sperato (dall’Anief).

La foga di riuscire a tutti i costi rischia però di giocare qualche brutto scherzo anche all’Anief, come è successo nel commentare la questione degli scatti di anzianità (servizio su Orizzontescuola), esprimendo proprie valutazioni sulle presunte colpe della Cisl-scuola e della Uil-scuola.

Il commento sulla questione degli scatti si chiude, ancora una volta, con l’invito a votare Anief per le Rsu, aggiungendo, però una chiosa finale sorprendente.

“Se vuoi mandare a casa, invece, questi sindacalisti (quelli della Cisl-scuola e della Uil-scuola – n.d.r), basta candidarti per la lista Anief nella tua scuola o trovare un candidato entro l’8 febbraio. Vota la lista Anief nel mese di marzo”.

E fin qui tutto ok, perché in campagna elettorale ognuno tira l’acqua al proprio mulino e chiede consensi all’elettore per la propria lista. Ma…

Ma subito dopo c’è una frase che lascia a dir poco stupiti, perché si invita il personale scolastico a non votare quei sindacati anche nel caso in cui non vi siano in lista candidati Anief. “ Se non trovi la lista Anief non votare questi sindacati per non farti, almeno, prendere più in giro”.

Insomma: o noi o nessuno.

Fonte: Tuttoscuola