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Tecnica della Scuola: assunzioni, siamo alla 'Torre di Babele'

Alle diversità territoriali del personale docente, derivanti dalla mancata pubblicazione delle graduatorie definitive del concorso a cattedra in tante province e per diversi insegnamenti, si aggiunge la difforme applicazione dell’art. 59 del CCNL: non tutti gli AT terrebbero conto della possibilità del personale di ruolo di accettare la supplenza annuale su profilo professionale superiore.

A pochi giorni dalla scadenza delle immissioni in ruolo con nomina giuridica ed economica 1° settembre 2013, continuano a pervenire notizie di situazioni diversificate sulle assegnazioni delle nomine: si tratta di difformità dovute in prevalenza alla mancata definizione delle graduatorie dei vincitori dell’ultimo concorso per docenti. I vari ex Provveditorati agli Studi, oggi chiamati Ambiti Territoriali, a cui il contingente è stato comunicato meno di una settimana fa, stanno operando una vera corsa contro il tempo. Alcuni si sono già tirati indietro. Altri riusciranno a terminare sul filo di lana. La maggior parte procederà solo ad una parte delle nomine. Per avere un quadro completo “La Tecnica della Scuola” ha predisposto in un unico articolo tutte le graduatorie dei vincitori del concorso che le commissioni, a volte un po’ frettolosamente (con appena uno o due giorni per fare reclamo), hanno decretato come definitive.

Ma le problematiche non risparmiano il personale Ata. Per il quale le assunzioni che si stanno attuando in queste ore riguardano il contingente dell’anno scolastico ormai passato. Un contingente, tra l’altro, che non comprende amministrativi e tecnici. Ancora “bloccati” dalla minaccia del transito dei docenti inidonei e degli ITP C555 - C999 introdotta con la spending review dell’anno passato. Il Miur, attraverso la nota 8468 del 26 agosto scorso, ha esplicitato le disposizione per attuare le supplenze. Tra cui le nomine fino all’avente titolo. Ma non si è espresso su come far esercitare la possibilità, per il personale di ruolo, di essere utilizzato in un profilo professionale superiore, come previsto dall’art. 59 del CCNL, mantenendo il proprio posto per l’intera l’annualità. E ciò starebbe determinando comportamenti difformi da parte degli AT. L’Anief parla addirittura di “una vera e propria ‘Torre di Babele’”. Con gli uffici scolastici provinciali che “come troppo spesso accade in occasioni simili, stanno agendo ognuno per proprio conto, senza alcuna regia ministeriale”.

Sempre secondo il sindacato autonomo “Verbania e Vercelli, convocano ‘il personale incluso nella graduatoria permanente appartenente ai profili di assistente amministrativo ed assistente tecnico per l’individuazione sui posti disponibili, compreso il personale già di ruolo in altro profilo o area’. Altri invece, stanno convocando tutti gli aspiranti presenti nelle graduatorie permanenti, tranne il personale di ruolo in altro profilo, ad esempio l’A.T. di Grosseto comunica: ‘gli aspiranti ‘Assistenti Amministrativi’ e ‘Assistenti Tecnici’, di ruolo su altro profilo non potranno essere individuati’”.

Quello che chiede l’Anief al Miur, per evitare che venga inondato di migliaia di richieste di conciliazione con inevitabili strascichi anche in tribunale, di pubblicare una nota, come fece prima dell’avvio dell’a.s. 2008/09, con la n.13561, attraverso cui espliciti che “Trattandosi di supplenze temporanee conferite su posti disponibili entro la data del 31 dicembre e fino al termine dell’anno scolastico, è fatta salva la possibilità di accettazione di rapporti di lavoro a tempo determinato da parte del personale A.T.A. di ruolo ai sensi dell’art. 59 del C.C.N.L. 2006/2009”.

Fonte: Tecnica della Scuola