Orizzonte scuola Tv ha organizzato una diretta con i rappresentanti dei sindacati firmatari del Ccnl 2019/21. Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, ha preso parte alla trasmissione: tra le tematiche, i Glo che rientrano tra le 40 ore obbligatorie di attività funzionale.
Il giorno dopo la firma del contratto all’Aran per il triennio 2019/21, Orizzonte scuola Tv ha organizzato una diretta con i rappresentanti dei sindacati firmatari. Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, ha preso parte alla trasmissione e si è espresso circa la questione del precariato. “La nostra è tra le scuole più precarie al mondo: dobbiamo interagire per eliminare il gap rispetto alle altre scuole. La precarietà insiste sul servizio che lo Stato dà ai cittadini. Basta pensare che un posto su due sul sostegno è dato a supplenti, due posti su cinque è dato a supplenti. Il problema è a monte: abbiamo un alto tasso di precarietà, che non si risolve con il contratto”, ha detto Pacifico.
Oggi, 19 gennaio, è l’ultimo giorno per presentare le proposte di modifica al decreto Milleproroghe, il DL 215 del 30 dicembre 2023: c’è molta attesa per il personale del comparto istruzione e ricerca, che attende miglioramenti al testo. “Servono norme migliorative, altrimenti il prossimo anno scolastico partirà ancora una volta all’insegna della precarietà e della mancanza di personale adeguato”, ha ribadito oggi Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief. Il sindacato ha fatto presentato oltre 20 emendamenti – dalla mobilità agli organici alle immissioni in ruolo - alla prima e quinta Commissione della Camera specifici per il settore scolastico.
“Il 2019-2021 è un triennio in cui l’inflazione è salita di 2,5 punti: gli aumenti invece riguardano aumenti di 4,2, quindi significa che per quel triennio contrattuale abbiamo dato più soldi dell’inflazione. È quello che deve fare il sindacato ed è la ragione per cui abbiamo firmato quel contratto”. A dichiararlo è stato oggi all’Aran il presidente nazionale di Anief, Marcello Pacifico, al termine della sottoscrizione del nuovo contratto di Istruzione, Ricerca e Università 2019/21che ha portato al personale della scuola circa 130 euro medi mensili.
Pochissimi cambiamenti nel testo richiesti dagli organi di controllo che non hanno inciso sulle novità rilevanti del CCNL 2019/21. Anief non si ferma qui. Un nuovo orizzonte si apre: apertura delle sessioni negoziali per il CCNL 2022/24 e recupero immediato degli arretrati della indennità della vacanza contrattuale.