Nella serata di ieri è stato sottoscritto a Palazzo Chigi il Patto per l’Istruzione tra le Confederazioni sindacali e l’amministrazione scolastica rappresentata dal ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi. Il documento parte dalla premessa che le istituzioni scolastiche costituiscono il volano per la crescita culturale ed economica del Paese e delineano la cornice degli interventi per meglio programmare l'offerta formativa: bisognerà intervenire sugli organici del personale, rendere regolari le procedure di reclutamento, innalzare il livello di istruzione, potenziare la formazione dei docenti, agire sulle politiche salariali e valorizzare tutto il personale. “Siamo riusciti a far tornare la scuola al centro e ora è bene che il progetto prenda corpo con delle modifiche già al decreto legge che introduce il reclutamento semplificato”, ha commentato Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, presente all’atto della firma in rappresentanza della Cisal. Tra le novità importati c’è anche l’impegno sulla riduzione del numero di alunni per classe, anche a seguito della riduzione di 100mila alunni