Molti docenti hanno completato le procedure richieste e hanno ottenuto la conferma in ruolo. Le segreterie scolastiche dovranno quindi gestire le numerose richieste relative alla ricostruzione di carriera dei docenti neoassunti. Abbiamo creato un nuovo progetto formativo operativo/pratico ad hoc
Si è svolto oggi un incontro tra i dirigenti del Ministero dell’Istruzione e le organizzazioni sindacali rappresentative per confrontarsi sul tema del rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro del triennio 2019/2021, in particolare sull’Atto indirizzo da presentare all’Aran. Al tavolo c’era anche Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, che si è soffermato sui motivi di attuare il prima possibile un adeguamento stipendiale non inferiore agli altri dipendenti pubblici: “Cosa può rendere questo rinnovo contrattuale migliorativo per i lavoratori del comparto scuola? Un’adeguata indennità di vacanza contrattuale – ha detto il leader dell’Anief -, un incremento tale da poter recuperare il forte gap rispetto agli stipendi dei colleghi dell’UE”.
Su questo punto, il presidente del giovane sindacato ha espresso una posizione netta: “A seguito dell’esplosione della crisi pandemica da Covid-19, riteniamo indispensabile che le retribuzioni del personale scolastico vengano allineate ai parametri europei. I salari, inoltre, devono essere adeguati al tasso d’inflazione certificata negli ultimi dodici anni, così da colmare un gap di sette punti percentuali e non erodere il potere di acquisto delle famiglie da lavoro dipendente, spesso anche monoreddito”.
A seguito delle ripetute pubblicazioni delle GPS sui siti degli Uffici scolastici territoriali della Lombardia e del riscontro di evidenti errori macroscopici, nonostante le rettifiche e i reclami fatti dai singoli docenti, sia nei punteggi che nell’inserimento in prima fascia e cancellazione dalla seconda, in nome e per conto dell’organizzazione sindacale che rappresentiamo, siamo obbligati a denunciare disservizi sempre più diffusi sull’inefficienza degli UU.SS.TT. della regione
Il sindacato ha fatto sapere che qualora non dovessero essere attuate le richieste o nel silenzio dell’amministrazione nel termine di 5 giorni, entro e non oltre sabato 11 settembre 2021 si agirà avviando azioni legali a tutela dei lavoratori precari che dovessero avere subìto dei danni causati dal malfunzionamento del sistema telematico e con dimostrazioni sindacali necessarie affinché non si ripeta un anno di silenzi e di inefficienze a danno dei docenti
Nonostante la maggior parte del personale sia vaccinato, è chiaro che non sia immunizzato e che in queste condizioni non si possa fare lezioni in presenza. Bisogna garantire spazi che non ci sono, tracciamenti frequenti non invasivi ancora non adottati e periodici per personale e studente. L’obbligo è inutile, illegittimo e discriminante
Il giovane sindacato vuole orientarle per riconoscere l’indennità di rischio biologico per affrontare la didattica in presenza al tempo del Covid visto gli attuali spazi delle aule, l’indennità di incarico per ristorare delle spese il personale che prende servizio in una sede diversa dalla presidenza, l’indennità di burnout per aprire una finestra speciale sulle pensioni dopo 36 anni di insegnamento, per rivedere i livelli di inquadramento del personale Ata, per ottenere la parità di trattamento tra personale precario e di ruolo anche per la ricostruzione di carriera e nel salario accessorio, all’interno anche del sistema nazionale di istruzione, per valorizzare tutti i profili professionali e ancorare almeno gli stipendi all’inflazione nell’ottica di una equiparazione europea
“Il dato invece su cui riflettere è perché più della metà dei posti autorizzati per assumere gli inseganti è andato ancora una volta a vuoto”, rincalza il presidente nazionale Anief, Marcello Pacifico, a dispetto delle assunzioni autorizzate dalla sola prima fascia delle GPS con tre anni di servizio nella sola scuola statale contro il parere del sindacato e di un ennesimo concorso straordinario. Ora l’Europa ci chiede grazie anche al reclamo presentato da Anief e accolto dal Comitato europeo dei diritti sociali nuove 70 mila immissioni in ruolo con il PNRR. Unica soluzione, assumere dal doppio canale di reclutamento con le GPS da prima e seconda fascia senza limiti. Sul sostegno, ancora 50 mila cattedre saranno assegnate a personale non specializzato in deroga oltre alle altrettante già date in supplenza a dispetto delle 15 mila immissioni in ruolo realizzate per colpa dell’offerta formativa degli Atenei nei corsi TFA non orientata al reale fabbisogno
Arricchisci le tue competenze e aumenta il tuo punteggio. La conoscenza fluente della lingua inglese, scritta e parlata, rappresenta una tappa fondamentale per il mercato del lavoro odierno. Non basta avere delle competenze approssimative è necessario certificarle e comprendere bene il livello raggiunto per quanto concerne la capacità di comprensione e il numero di vocaboli memorizzati
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