Concorsi

Concorso a cattedra: più di 15.000 domande in due giorni

Soltanto la metà ha confermato l’invio della domanda. Per Stellacci, i laureati dal 2002 sono esclusi per legge e perché non hanno conseguito l’abilitazione. Replica Pacifico: non conosce la normativa, l’atto a cui si riferisce è un decreto, non una legge. Ancora aperte le adesioni al ricorso dell’Anief. Già in 1.500 hanno chiesto le istruzioni operative che saranno inviate dall’11 ottobre.

Scoppia la polemica dopo la trasmissione Radiofonica di Radio24, trasmessa oggi alle 13.30, dal titolo “Il concorsone della discordia”. Per il capo Dipartimento Scuola del Miur, intervistata dopo l’intervento di un laureato palermitano che annunciava l’intenzione di ricorrere a causa della sua esclusione del concorso, soltanto perché si è laureato nel 2003, e nonostante in questi anni abbia svolto attività di ricerca e d’insegnamento presso l’università, la colpa non è dell’amministrazione ma da una parte del legislatore, dall’altra del laureato che fino al 2008 non è riuscito ad abilitarsi presso le SSIS.

Immediata la replica del presidente Anief che ha patrocinato il ricorso collettivo al Tar Lazio per consentire la partecipazione dei laureati dopo il 2002 e dei docenti di ruolo: “Stellacci non è informata, perché è un decreto ministeriale e non una legge l’atto che individua i partecipanti non abilitati alla prova concorsuale, peraltro emanato nel 1998, quando si pensava che il concorso sarebbe stato bandito nel 2002, come la legge prevedeva, e quando si decise di non ledere le aspettative di chi persino in quell’anno si iscriveva come matricola a un corso di laurea; per non parlare della Costituzione, che rimuove la disparità di trattamento tra cittadini e garantisce la parità di accesso ai concorso pubblici”.

Il Capo Dipartimento avrebbe fatto bene – continua Pacifico – a spiegare perché per dodici anni il ministro non ha bandito un concorso o ancora perché 200.000 precari abilitati con i corsi riservati o i corsi SSIS, pur avendo superato un concorso, non sono stati assunti dallo Stato, invece di lavarsene le mani come Ponzio Pilato. Ecco perché poi il sindacato vince i suoi ricorsi, anche se per il Miur, comunque, la macchina deve andare sempre avanti”.

Se sei tra gli esclusi e vuoi partecipare al concorso, se laureato entro il 6 novembre 2012 o di ruolo, devi scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro il 6 novembre 2012. Dall’11 ottobre riceverai le istruzioni operative su come compilare la domanda e inviarla, e su come aderire al ricorso al Tar Lazio al fine di richiedere un provvedimento cautelare che ti consenta di partecipare alle prove preselettive. Nel frattempo, tutti i partecipanti hanno altri sette buoni motivi per ricorrere

I link ai comunicati dei ricorsi:

index.php?option=com_content&view=article&id=4342:concorso-a-cattedra-anief-diffida-il-miur-dal-non-modificare-il-sistema-di-accesso-on-line=

index.php?option=com_content&view=article&id=4271:concorso-a-cattedra-anief-ricorre-al-tar-lazio-per-ammettere-i-laureati-tra-il-2001-e-il-2012=

index.php?option=com_content&view=article&id=4270:concorso-a-cattedra-bandito-grazie-a-una-legge-di-18-anni-fa-che-e-subito-violata-pasticcio-del-ministro

 

Il link all’intervista del Capo Dipartimento Miur, Lucrezia Stellacci