L’annuncio è arrivato dal ministro all’Economia, Roberto Gualtieri, nel corso degli Stati Generali dell’Economia: dobbiamo diventare tra paesi che investono di più in scuola, ricerca, innovazione. L’intenzione confermata dalle parole della ministra Lucia Azzolina: “La scuola è l’unico grande strumento che abbiamo per garantire opportunità a tutti i nostri giovani e permettere la mobilità sociale. I soldi per l’istruzione sono investimenti per la crescita”.
Anief ritiene questa presa di posizione importante, frutto dell’azione incessante prodotta anche dallo stesso giovane sindacato, che da settimane chiede per la ripresa a settembre almeno 10 miliardi di euro e in assoluto un ingente finanziamento che cancelli le stime prodotte nell’ultimo DeF, da quale risulta che la spesa pubblica per la Scuola e la Conoscenza rispetto al Pil sarà in calo fino al 2035, passando dal 4% al 3,2%. “Ben venga il confronto di oggi, del primo pomeriggio, con il premier Conte proprio su questi temi”.