Accordo sui precari, Pacifico (Anief): in 5 anni raddoppiati i supplenti, molti chiederanno il conto
È forte la delusione dei precari per l’accordo raggiunto in nottata all’interno della maggioranza: le modifiche al concorso straordinario non sono quelle che chiedeva il popolo della scuola, ad iniziare dai docenti precari, costretti a svolgere l’ennesima prova selettiva e a rimandare l’immissione in ruolo come minimo di altri 15 mesi. I motivi del malcontento sono nelle parole del presidente Anief Marcello Pacifico: intervistato da Orizzonte Scuola, il sindacalista autonomo ha ricordato che con “la sentenza Rossato il giudice ha ricordato che il sistema dell’assunzione per titoli in Italia è l’unico stratagemma che ha il Governo per evitare l’abuso di precariato”. Nella notte questa possibilità, caldeggiata anche da parte della maggioranza, è venuta meno. Ed ora i costi saranno altissimi: per la didattica e per l’erario.