Le proposte emendative al Dl Sostegni (A.S. 2144) riguardano l’abolizione dei vincoli per neo-assunti in merito alle operazioni di mobilità (31.39, 31.0.8, 31.012, 31.0.16) e di assegnazione provvisoria (31.26 e 31.25), l’estensione della card al personale precario docente, amministrativo ed educativo ( 31.33), la proroga dei contratti al 31 agosto su organico Covid (31.34 e 31.0.14) con inserimento in organico di diritto e i posti di assistente tecnico negli istituti comprensivi ( 31.35) in scadenza al 30 giugno
Oggi è l’ultimo giorno utile per il personale docente per poter presentare la domanda di mobilità: la stragrande maggioranza degli interessati non potrà però muoversi. Ignorando l’emergenza pandemica, l’amministrazione scolastica ha infatti deciso, assieme ad una ridottissima disponibilità di giorni utili per presentare domanda, di adottare una serie di vincoli che trasformeranno le richieste in un vero terno al lotto. “È stata organizzata una procedura che, al di là delle parole della politica, non ha visto rimuovere il vincolo quinquennale per i neoassunti, che quest'anno risulta ancor più assurdo, dopo un anno di pandemia, a causa del divieto di spostamento fra Regioni", ha detto Marcello Pacifico, presidente del sindacato Anief, nel corso di un’intervista all’agenzia Teleborsa. "Chi è stato assunto lontano da casa, nonostante vi fossero posti vacanti e disponibili affidati in supplenza, dovrà ora subire la beffa di restare lontano dalla famiglia. L'Anief ha quindi messo a disposizione un modellino per potere fare domanda di assegnazione temporanea nel prossimo anno, al di là delle assegnazioni provvisorie, al di là degli stessi vincoli normativi e contrattuali oggi esistenti". Inoltre, il sindacato ha deciso di ricorrere in tribunale per la tutela dei diritti di tutti i lavoratori che chiedono solo di avvicinarsi a casa.
L’organico Covid potrà essere riconfermato per il prossimo anno scolastico 2021/22: l’annuncio è arrivato ieri, durante l’incontro tra amministrazioni e sindacati: si tratta di 50.000 ATA, perlopiù collaboratori scolastici, e 25.000 docenti assunti quest’anno a tempo determinato per fronteggiare l’emergenza sanitaria, ottimizzare la sorveglianza e la messa in sicurezza delle scuole, assicurare igiene continua degli spazi. Al momento, scrive la stampa specializzata, si tratta di un impegno ma non c’è ancora il documento normativo, per il quale probabilmente bisognerà attendere il periodo estivo.
“La prima parziale risposta dell’amministrazione per noi è importante – spiega Marcello Pacifico – presidente nazionale Anief – ma siamo ancora alle buone intenzioni. Tra l’altro riguarderebbe solo il prossimo anno e non, come sarebbe opportuno, la trasformazione dei docenti e Ata aggiuntivi in pianta stabile nell’organico delle rispettive categorie. L’esigenza di aggiungere qualche unità di personale in ogni istituto autonomo è legata infatti al Covid19, ma di fatto è anche una necessità assoluta, perché le nostre scuole hanno estremo bisogno di personale aggiuntivo, per mille motivazioni che vanno dalla sostituzione del personale titolare al supporto ai tanti progetti e alle enormi incombenze che vengono condotti nei luoghi di formazione pubblica”.
Personale Ata III fascia graduatoria d’istituto, Anief avvia ricorso per valutazione punteggio per intero del servizio militare svolto non in costanza di nomina. Le adesioni sono aperte fino al 22 aprile. Per aderire, cliccare qui