Vi sono anche alcuni aspetti positivi nella Nota ministeriale sulle assegnazioni provvisorie e le utilizzazioni annuali dell’anno scolastico 2021/2022 pubblicata poche ore fa dal ministero dell’Istruzione: uno di questi riguarda l’eliminazione del vincolo quinquennale per i neo immessi in ruolo come Dsga, previsto nel bando di concorso, comma 5 in base all'art.35, comma 5 bis, del Dlgs 165/2001. Viene riconosciuto, infatti, il diritto di tutti i Direttori dei servizi generali e amministrativi a partecipare alle domande di trasferimento come il personale Ata: il Dsga viene quindi considerato come parte integrante di tale categoria e quindi di fruizione dello stesso diritto, almeno per ciò che concerne utilizzazioni e assegnazioni provvisorie.
Si tratta di un risultato importante, frutto delle pressioni del sindacato: Anief, in particolare, durante gli incontri tenuti con l’amministrazione scolastica ha sempre sostenuto la necessità di eliminare quell’ingiusto e lungo vincolo, il base al quale “gli aventi titolo all'assunzione devono permanere nella sede di prima assegnazione di titolarità per un periodo non inferiore a quattro anni scolastici, oltre a quello dell'immissione in ruolo”. Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, ricorda che “l’obiettivo è stato centrato dopo una estenuante battaglia. Non possiamo che essere soddisfatti per il risultato ottenuto, soprattutto per aver ridato un diritto negato a molti Dsga neo immessi in ruolo”.